Gli addetti agli uffici
stampa (pubblici e privati) possono iscriversi all'elenco pubblicisti.
Infatti, una delibera del Consiglio nazionale dell'Ordine dei
giornalisti, ha definito la procedura di accesso allo stesso elenco.
Un passo in avanti nell'applicazione della legge 150/2000, sulla
disciplina delle attività di informazione e di comunicazione
della pubblica amministrazione. La delibera ha tenuto in considerazione
sia il Regolamento attuativo del ministero della Funzione Pubblica,
che l'articolo 34 del regolamento di esecuzione della legge 3/2/63
numero 69.
Gli addetti agli uffici stampa di enti pubblici, dipendenti a
tempo indeterminato, "che svolgono tale funzione alla data
dell'entrata in vigore della legge 150/2000", dovranno allegare
alla domanda di iscrizione, una documentazione che attesti "il
carattere giornalistico e, dunque, non promozionale o pubblicitario
dell'attività svolta". Stesso discorso per gli addetti
di aziende private, "che svolgono tale funzione da data antecedente
all'entrata in vigore della legge 150/2000". Ma il quest'ultimo
caso, l'opportunità è estesa, anche, ai collaboratori
libero-professionali.
(8 gennaio 2003)
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